Una camminata in fondo al mare
Il primo insediamento di Baldissero Torinese -di origini remote- viene fatto risalire all’attuale Bric Paluch, in precedenza denominato prima Malloch e successivamente Albacherio o Alba Cherii. Dominata in epoca medioevale dall’Ordine di S. Leonardo, venne distrutta e gli abitanti si dispersero verso Superga, Rivodora e l’attuale centro storico, dove sorse un castello la cui collocazione corrispondeva all’attuale Chiesa di S. Maria della Spina. Nel feudo, prima assoggettato a Chieri e dal 1694 libero comune, si succedettero le dinastie dei Benso e dei Conti Fontanella.
Il Progetto Strade di Colori e Sapori in occasione della 68a edizione della Sagra dell’uva Cari propone Cammina Baldissero, con un itinerario che racconta come i fondali marini si siano trasformati in collina, alla stregua di un geo-evento per capire la formazione e la trasformazione della collina. Partendo dal campo sportivo di Baldissero Torinese si oltrepassa la chiesetta di San Giuliano per poi salire fino a raggiungere il Cammino Don Bosco, che si percorre fino al Bric Pietraforata. Da qui inizia una bella discesa che tra boschi e radure arriva ai Poderi del Poggio e da qui conduce alla Chiesa di Santa Maria della Spina. Successivamente si attraversa il centro di Baldissero per poi scendere lungo il Sentiero della Memoria -dedicato alla Poesia in collina- che riporta al campo sportivo.