Anello di Marentino, Montaldo Torinese e Pavarolo

ANELLO PAVAROLO-MONTALDO TORINESE-MARENTINO-PAVAROLO

Partenza e arrivo Pavarolo, parcheggio di Via Maestra
Lunghezza 12, 40 Km Dislivello + 134 m Difficoltà escursionistica, percorso ondulato
Punti acqua a Pavarolo casetta SMAT in via Maestra e fontanella in piazza S. Defendente, a Montaldo T.se casetta SMAT in piazza Superga e fontanella in piazza Fornace, a Marentino casetta SMAT in piazza Giardino

Partendo a Pavarolo dal parcheggio di via Maestra adiacente alla scalinata della Torre seguire il Cammino Don Bosco: tenere la sin, svoltare a sin al primo incrocio, per scendere a dx (percorsi 300 m dalla Torre) lungo Via Generale Zavattaro. Raggiunta la SP122, girare a sin -prestando la massima attenzione al traffico- per attraversarla dopo circa 50 m in prossimità di un’area artigianale e proseguire poi quasi subito dopo a dx nella strada che la attraversa -seguendola per circa 150 m- svoltando quindi a sin nei pressi dell’ultimo capannone. Lasciando la struttura sulla sin, continuare per circa 700 m su uno sterrato che -descrivendo un semicerchio- gradualmente sale a Montaldo T.se. Giunti sull’asfalto, svoltare a destra verso piazza Superga (casetta acqua SMAT), proseguendo diritto per circa 300 m fino ad incrociare -ignorandola- a sin la strada per Marentino. Qui continuare diritto attraversando Piazza Fornace in direzione cimitero sul sentiero 233. Percorsi 350 m si può ammirare un esemplare monumentale di Sophora nei pressi di un pilone votivo. Percorsi altri 300 m tenere la dx su sterrato in discesa in corrispondenza del cimitero. Ignorare le successive due deviazioni a dx e sin, per svoltare a sin dopo 460 m in prossimità di un pilone votivo (1), per raggiungere dopo 400 m la strada Montaldo-Marentino. Svoltare a dx e proseguire sul fondovalle per 1.200 m, oltrepassando il campo sportivo per salire a Marentino lungo la strada del Pozzetto, entrando in paese in corrispondenza di Casa Zuccala. Qui (casetta acqua SMAT) svoltare a sinistra, per proseguire diritto per 400 m sulla SP98 -superando l’Apiario sperimentale- raggiungendo la Chiesa di S. Maria dei Morti. Continuare ancora diritto per 200 m, quindi svoltare a sin verso Tetti Ottone in corrispondenza di una croce di ferro. Al successivo trivio proseguire a dx per 1,55 km sul sentiero 210, ignorare la deviazione a sin per Tetti Ottone e proseguire diritto. Percorsi 150 m ignorare ancora la deviazione a sin (sentiero 232 che riporta a Montaldo T.se) per continuare diritto e giungere dopo 400 m a Tetti Trinità di Montaldo T.se; qui tenere la sin su asfalto per 180 m e -superata la piazzetta- imboccare a dx il sentiero 230 in direzione Tetti Gaffolo. Proseguire diritto per 250 m ignorando la prima deviazione a dx, quindi girare a dx accanto ad un’abitazione. Percorsi 230 m e giunti in Tetti Gaffolo tenere la dx su sentiero 230. Dopo un primo tratto in asfalto il percorso inerbito conduce in 780 m a Tetti Vernai. Qui tenere la dx e poi la sin 300 m dopo, proseguendo per 430 m fino all’area artigianale di Montaldo. Svoltare a dx, per incrociare dopo 150 m la SP122 e svoltare a sin -prestando la massima attenzione al traffico- e girare a dx dopo 50 m per salire su Via Generale Zavattaro e quindi svoltare a dx sulla SP224. Percorsi 220 m (casetta acqua SMAT) inoltrarsi a dx in via Rubino proseguendo diritto (ignorare dopo 200 m la deviazione a dx su Cammino Don Bosco verso Bardassano) su un bel percorso pedonale che conduce al punto di partenza.

(1) VARIANTE DEL BRIC ANDIO

per raggiungere Marentino (seguendo questo itinerario si allunga di oltre 1,5 km il percorso). Proseguire diritto in prossimità del pilone. Dopo 280 m proseguire diritto ignorando il sentiero a sin e dopo altri 80 m proseguire diritto ignorando il sentiero a dx. Percorsi 300 m proseguire diritto ignorando il sentiero che sale sulla dx, fino ad incrociare ancora dopo 300 m il sentierino a dx che sale al Bric Andio. Imboccare il sentierino per raggiungere Il secolare esemplare di quercia piantato agli inizi del 1800 che delimita il confine tra i territori di Montaldo Torinese e di Andezeno, sulla sommità del Bric Andio. In questo luogo -secondo la tradizione orale- avvenne una cruenta battaglia quando nel 1158 l’imperatore Federico Barbarossa attraversò questa collina per conquistare il territorio chierese.

Ritornati sui propri passi proseguire diritto ignorando le due successive tracce a sin. Percorsi 150 m ignorare la strada a dx, continuando diritto. Fare altrettanto 50 m dopo, quindi -percorsi altri 300 m- sempre sul sentiero 220 imboccare la strada a sin che scende verso Marentino. Percorsi 200 m seguire la strada in discesa a dx. Dopo altri 200 m proseguire sull’interpoderale, per poi girare ancora a sin 200 m dopo, sul sentiero 221 (indicazione su palina). Percorsi 500 m proseguire lungo il sentiero 221, tralasciando la deviazione a sin. Camminare 200 m e proseguire diritto ignorando le strade a dx e a sin. Percorsi 400 m girare a dx in via Marentino, salendo fino al punto SMAT.