ANELLO DEL BRIC ANDIO – BATTAGLIA DEL BARBAROSSA
Partenza e arrivo Parcheggio adiacente al campo sportivo (strada della Faiteria)
Lunghezza circa 5,80 Km Dislivello + 94 m Difficoltà percorso facile, lievemente ondulato
Partendo dal parcheggio nel prato adiacente al campo sportivo prendere a sin, per poi svoltare ancora a sin in Regione Faiteria dopo 240 m. Attraversata la frazione la strada diventa sterrata, seguire indicazioni segnavia Sentiero 222 verso Pilone San San Carlo – Bric Andio. Ignorare una prima deviazione a sin (statua Madonna) e a 0,6 km dalla partenza girare a sin seguendo interpoderale in leggera salita. Percorsi 520 m ignorare deviazione a dx, per raggiungere dopo 380 m il pilone San Carlo. Qui seguire a sin su sentiero che aggira la collina offrendo una splendida vista panoramica sulla frazione Airali di Chieri, Superga, Pavarolo e Montaldo T.se. Il sentiero poi scende in direzione Montaldo, svoltare a dx (2 km dalla partenza) su Sentiero 234, camminando tra roverelle, ciliegi, noci e viti fino a svoltare a dx (1) dopo 450 m sul Sentiero 220 verso Cimitero di Andezeno – Chiesa S. Giorgio. Ignorare strada a dx dopo 100 m, per poi salire a dx dopo 310 m, seguendo un sentierino che conduce alla quercia secolare del Bric Andio (3,2 km dalla partenza). Ritornare sui propri passi per poi svoltare a dx dopo 200 m in direzione Andezeno. Ignorare la deviazione a dx dopo 460 m per poi proseguire diritto dopo 340 m (bella vista su Marentino, il sentiero a dx riporta al Pilone San Carlo). A 4,65 km dalla partenza si raggiungono il cimitero di Andezeno e la Chiesa romanica di San Giorgio. Proseguire in discesa a sin sulla strada asfaltata, ignorare deviazione a dx dopo 250 m (percorso verso Lago di Arignano e Marentino) continuando diritto. Dopo 270 m, in corrispondenza di una cappella votiva con una bella statua lignea della Vergine Maria, svoltare a dx verso Regione Faiteria. Percorsi 330 m girare a verso il luogo di partenza, raggiunto dopo altri 300 m (5,80 km dalla partenza).
1. Da qui si può raggiungere Montaldo T.se e il Cammino Don Bosco scendendo diritti per 860 m fino al Cimitero di Montaldo, ignorando tutte le deviazioni a dx. Dal cimitero proseguire diritti per altri 650 m fino a raggiungere prima la Cappella di San Rocco, poi Piazza Fornace ed infine la strada che da Montaldo conduce a Marentino (a dx, su Cammino Don Bosco).
Il secolare esemplare di quercia piantato agli inizi del 1800 delimita il confine tra i territori di Montaldo Torinese e di Andezeno, sulla sommità del Bric Andio. In questo luogo -secondo la tradizione orale- avvenne una cruenta battaglia quando nel 1158 l’imperatore Federico Barbarossa attraversò questa collina per conquistare il territorio chierese.
ANELLO DI VILLA SIMEOM
Partenza e arrivo Parcheggio piazza Italia
Lunghezza circa 2,50 km Dislivello + 40 m Difficoltà escursionistica, percorso facile con leggera salita
Acqua Casetta acqua SMAT in via Cesole
Partendo dal parcheggio di Piazza Italia svoltare a sin in via Cesole in corrispondenza della casetta acqua SMAT. Proseguire su via Cesole per 650 m per svoltare a sin su interpoderale appena dopo un filare di querce. Percorsi 170 m proseguire a sin in leggera salita, dopo altri 210 m proseguire diritto ignorando la deviazione a sin. Percorsi 170 m attraversare una bella radura, per arrivare dopo altri 230 m al cancello posteriore di Villa Simeom. Proseguire per 330 m lungo la recinzione della dimora (notevoli esemplari di bagolari) per poi scendere sulla SP119 in corrispondenza del Pilone San Pancrazio. Continuare a sin prestando attenzione al traffico per ritornare in breve al parcheggio di piazza Italia.
PASSEGGIATA NEL CENTRO STORICO
Partenza e arrivo Parcheggio piazza Italia
Lunghezza circa 1,80 km Dislivello + 45 m Difficoltà escursionistica, percorso facile con leggera salita
Vi sono scarse testimonianze dell’originale tessuto urbano medioevale, che con alcune piccole viuzze forma oggi il centro storico in cima alla collina, bastionata con mura risalenti al XVIII secolo. Notevole la Villa San Carlo, residenza della famiglia Villa riedificata nel XVIII secolo.
Partendo dal parcheggio di Piazza Italia attraversare corso Vittorio Emanuele II per imboccare via Roma, salendo per 450 m fino ad incrociare via Cavour. Prendere a sin per proseguire poi in via Balbiano e infine giungere alla Chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire (punto panoramico). Scendere poi ancora su via Cavour fino a via Coppi e poi in via Piovano, che riconduce a corso Vittorio Emanuele II.